L’attualità di Taranto in una serie e la torrida Sardegna in un film nei soggetti vincenti del corso alta formazione “Scrivere cinema”

È terminato il corso di alta formazione sulla scrittura cinematografica a Lucca che ha visto due vincitori che saranno premiati durante il Lucca Film Festival e Europa Cinema dal 13 al 21 aprile.

“Sempre di più Lucca – ha detto l’attrice e regista Cristina Puccinelli - si afferma come cittadella del cinema”

Il lungometraggio “Carasau Rock” di Valerio Burli, ambientato nella torrida Sardegna e la serie tv dal titolo “L.A.F. Love a Family” di Donato Semeraro, adattata a Taranto, la città che ospita una delle più grandi acciaierie del mondo, sono i due soggetti vincitori di “Scrivere cinema”, il corso gratuito di alta formazione che si è tenuto a Lucca da ottobre a novembre 2018 con sceneggiatori, registi e produttori.

Il corso è stato realizzato con il sostegno di MiBAC e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, organizzato dal Lucca Film Festival e Europa Cinema, con la partnership della Scuola IMT Alti Studi di Lucca, ideato dalla regista e attrice Cristina Puccinelli. “Lucca – ha detto Puccinelli – sempre di più si afferma come cittadella del cinema e protagonista di alta formazione”.

I vincitori (due giovani autori, il corso era per under 35 provenienti da tutta Italia) saranno premiati a Lucca durante una serata di gala del Lucca Film Festival e Europa Cinema il 14 aprile “con un’opera – hanno spiegato gli organizzatori - del pittore lucchese Marco Saviozzi, che da sempre viene ispirato dal mondo del cinema e spesso lo ritrae nelle sue opere”.

Il corso, che si avvale della collaborazione della Scuola IMT, si è svolto nei mesi di ottobre e novembre 2018. I ragazzi selezionati da tutta Italia hanno affrontato un percorso di 4 settimane intensive guidati da tutor specializzati “che li hanno condotti lungo un percorso di formazione nel mondo del lungometraggio, del documentario e della serialità, per aiutarli a sviluppare il loro soggetto”.

Gli insegnanti che li hanno seguiti sono stati Massimo Gaudioso, uno degli sceneggiatori più importanti italiani, autore con Matteo Garrone di Dogman; Andrea Jublin, candidato agli Oscar con un cortometraggio; Agostino Ferrente, documentarista in concorso a Berlino quest’anno; Cosimo Calamini, sceneggiatore e documentarista; Tommaso Arrighi, produttore; Gino Ventriglia, sceneggiatore, editor e produttore; Leonardo Rizzi, sceneggiatore ed editor e Emiliano Ricciardi, professore in Psicobiologia e Psicologia Fisiologica della Scuola IMT. I soggetti dei ragazzi sono stati poi giudicati da una giuria formata da esponenti della Scuola IMT, Master M.A.I., Centro Nazionale Del Cortometraggio e Short Film Market, Festival dei Popoli, Magna Grecia Film Festival, Ischia Film Festival, Ortigia Film Festival, Inventa un Film.

Thursday 28 March 2019 - 14:25